A molti sarà capitato di vedere o sentire degli automezzi che stavano irrorando con i loro “cannoni” le chiome degli alberi di un viale in una notte estiva. Si trattava con buona probabilità di trattamenti adulticidi contro le zanzare.

Per ottenere risultati apprezzabili e per ottimizzare i lavori è necessario partire da un concetto fondamentale: la lotta deve essere mirata per raggiungere il miglior risultato con il minor costo economico-ambientale.

Con quale attrezzatura combattere gli agenti infestanti?

Contro i principali agenti infestanti delle alberate si interviene mediante disinfestazione con atomizzatore autocarrato. Quest'ultimo diffonde, in grandi quantità, prodotti disinfestatori, come sempre abilitati al verde pubblico, pertanto non fitotossici, e che non nocciono alla natura, agli altri animali e agli umani.

Vengono impiegati prodotti insetticidi piretroidi e/o fungicidi registrati presso il Ministero della Sanità come presidi medico-chirurgici per uso civile con adesivante ecologico. In particolare queste attrezzature professionali, diffondono nano particelle allo stato gassoso di prodotto disinfettante, a base di perossido di idrogeno, totalmente atossico e biodegradabile che, impattando sulla vegetazione, aumentano il grado di copertura delle foglie e dei frutti.

Se non sapete che attrezzatura impiegare o per verificare che si utilizzino gli strumenti corretti e a norma, sappiate che i trattamenti mirati per i diversi infestanti vengono suddivisi, in base all’erogazione dei formulati insetticidi, in:

NEBULIZZAZIONE

Per nebulizzazione si intende la riduzione di un liquido in parti minutissime. Si ottiene costringendo il fluido liquido in un orifizio ad una pressione molto elevata. Nel caso di aree verdi o aree particolarmente vaste, vengono adoperati nebulizzatori auto-trasportati (atomizzatori) di nuova generazione, che consentono una gittata di oltre 80m del prodotto insetticida. Nel caso di aree esterne poco vaste e aree interne, la nebulizzazione può essere realizzata tramite nebulizzatore elettrico o nebulizzatore spalleggiato. In ambienti confinati di modeste dimensione, è possibile nebulizzare l’ambiente mediante l’ausilio di bombole a svuotamento automatico.

IRRORAZIONE

Per irrorazione si intende l’erogazione di un liquido, veicolato da aria compressa, in cui le particelle si distribuiscono uniformemente sulla superficie con cui viene a contatto. Vengono utilizzate pompe a bassa pressione manuali o elettriche.

FUMIGAZIONE

La fumigazione è l’erogazione di un gas, di un fumo, o di un liquido veicolato da aria surriscaldata (nebbia calda). Essa viene eseguita solitamente per i molini, i magazzini di stoccaggio, per il legno tarlato, per i tessuti infestati da tarme, e ovunque la situazione richieda questa tecnica. La fumigazione può essere generata da fumigatori a motore (termonebbiogeni), o da candelotti fumogeni.

La Dir 2009/128/CE (recepita in Italia dal D.Lgs. 150/2012) ha istituito sul territorio europeo un quadro normativo per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari al fine di ridurne gli impatti negativi sulla salute umana e sull’ambiente.

La Direttiva ha previsto che ciascuno Stato membro elaborasse un Pan (“Piano di azione nazionale”) nel quale venissero esplicitati nel concreto gli obiettivi da raggiungere, le azioni da adottare e gli indicatori da considerare per perseguire le finalità della norma.

Con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del 12/2/2014 del Pan Italiano (Decreto del 22/01/2014) la direttiva ha trovato piena attuazione e – con gradualità- farà sentire i suoi effetti rivoluzionando per diversi aspetti la gestione fitosanitaria delle colture e, più in generale, l’uso dei prodotti fitosanitari anche in ambito extragricolo.

Pertanto affidatevi ad un professionista!

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