“Il Pifferaio scese in strada, increspò le labbra e alle prime note si udì il mormorio tipico di un esercito; ed il mormorio divenne brontolio, ed il brontolio un possente rombo, e come zampilli di fontane i topi uscirono dalle case. Topi grossi, topolini, topi neri, grigi e fulvi seguivano il Pifferaio, danzando, fino a che giunsero al fiume Weser, dentro al quale si tuffarono e perirono” (Il Pifferaio Magico – Fratelli Grimm).

Questa è una fiaba a lieto fine… Se tutti avessimo un piffero magico per liberaci dai topi sarebbe bello… Ma quando i topi invadono le nostre abitazioni, altro che lieto fine: se non ce ne liberiamo immediatamente può diventare una catastrofe! Infatti, i topi sono portatori di parassiti che diffondono malattie, per non parlare dei danni che possono provocare agli arredamenti e alla struttura della vostra abitazione. Non perdete tempo, è il primo consiglio di I.S.B.

Come fate a capire se ci sono dei topi in casa?

Essere più astuti dei topi e confondere il loro istinto naturale non è facile, ma noi di I.S.B  dopo anni di esperienza e la ricerca tecnologica ci siamo riusciti.

I.S.B. vi suggerisce di verificare la presenza di escrementi. Considerate che anche una piccola popolazione di topi è in grado di produrre migliaia di escrementi in un breve periodo di tempo.

Gli escrementi e il loro esame, possono consentirvi di capire la tipologia dei topi che ospita la vostra abitazione:

Topo domestico: escrementi piccoli con una o entrambe le estremità appuntite; c.a. 50-75 granuli quotidiani; 0,6 cm di lunghezza.

Ratto Grigio (Topo di fogna): escrementi grandi, rettangolare con estremità a punta trovato in piccoli gruppi; c.a.40 a 50 granuli ogni giorno; 1,9 cm di lunghezza.

Ratto nero (ratto dei tetti): escrementi grandi, curvi, a forma di salsiccia con le estremità appuntite, trovati sparsi; 40 a 50 granuli ogni giorno; 1,3 cm di lunghezza.

Altri segnali di topi in casa sono:

Rosicchiamenti: in casa rosicchiano gli arredi, i tessuti, i cavi, i giornali e documenti; in giardino manomettono gli impianti;

Impronte: sono visibili nei luoghi polverosi come cantine e soffitte e ne detrminano la specie in base alla dimensione;

Macchie: i topi in casa spesso usano gli stessi passaggi e le macchie sono causate dalla deposizione sulle superfici del grasso corporeo e delle particelle di sporco;

Presenza di nidi di topi: in casa usano posti nascosti come dietro ai frigoriferi, cioè un angolo indisturbato con una fonte di cibo in prossimità o nei quadri elettrici, sotto i bancali, controsoffitti, pavimenti flottanti, ecc.;

Avvistamento di topi morti e vivi: se vedete topi vivi durante il giorno, significa che questi sono a corto di cibo, oppure che il grado di infestazione è molto elevato, oppure che il loro nascondiglio è stato disturbato e se scoprite topi morti è un problema perché l’infestazione è notevole;

Odore particolare: sgradevole simile all’ammoniaca che risulta particolarmente forte negli spazi più chiusi (ad esempio sotto le credenze) e può essere dovuto anche alle urine o ai roditori in decomposizione.

Una volta verificati questi elementi chiamate I.S.B. per un sopralluogo gratuito.

I.S.B. vi consiglierà la soluzione per il vostro caso (derattizzazione ecologica, erogatori, sistemi elettronici, trappole ekomille…) sempre nel rispetto della vostra salute, dei vostri cari e, soprattutto, dell’ambiente.

Che cosa state aspettando!!!