È cominciato un nuovo anno, il freddo è sceso ma i famosi “ospiti indesiderati” nelle nostre abitazioni continuano a moltiplicarsi…

Alcuni insetti come: cimici dei letti, pulci, zecche, scarafaggi, ecc. non si svegliano, com’è solito pensare, solo nel periodo primaverile o estivo. Infatti, in abitazioni regolarmente riscaldate e, pertanto, climaticamente idonee alla loro sopravvivenza, ci si può imbattere in queste presenze indesiderate.

Come si interviene negli ambienti interni e abitati per bloccare queste spiacevoli proliferazioni?

La risposta è la tecnica della Criodisinfestazione, vale a dire una tipologia di disinfestazione ecologica a freddo, che si concretizza nell’impiego del sistema Cold Zone.

Il Cold Zone è un’apparecchiatura in grado di erogare azoto liquido a pressione costante.

L’azoto liquido, presentando un immediato potere di crio-ustione, è in grado di uccidere ogni tipologia d’insetto a qualsiasi stadio vitale: l’azoto penetra nei tessuti senza bagnarli, ne porta la temperatura sotto lo zero e bonifica allo stesso tempo il materiale trattato. In particolare, tale l’intervento risulta altamente efficace contro la cimice dei letti.

La criodisinfestazione garantisce una disinfestazione atossica proprio grazie all’impiego dell’azoto, uno dei componenti primari dell’aria. In più, il suo utilizzo non è vincolato da particolari disposizioni legislative e la sua distribuzione è completamente ecologica e sicura, se utilizzato correttamente.

La criodisinfestazione con Cold Zone, sconfigge i nemici delle allergie, della salute e dell’igiene in generale; si propone come metodologia pratica e veloce, non necessitando di successiva evacuazione dei locali e di pulizie al termine del lavoro; è ideale per contesti alimentari e sanitari, vista la sua non infiammabilità e atossicità.

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