Siamo ormai in inverno inoltrato, ma le care e vecchie abitudini di alcuni insetti non cambiano mai. Di chi stiamo parlando? Ma delle blatte ovviamente!
Essì è proprio così. Se pensavate che con il freddo finalmente vi sareste liberati dagli “insetti biondi” vi sbagliavate di grosso.
Infatti, le blatte non temono le basse temperature, proprio perché, vista la loro estrema capacità di adattamento, hanno sviluppato un’invidiabile capacità di sopravvivenza e di proliferazione anche nei periodi invernali.
Non dimentichiamo che ormai tutte le abitazioni in inverno sono caratterizzate dal classico tepore dei riscaldamenti, che contribuisce anche alla sopravvivenza delle blatte.
Alcune differenze che riguardano le blatte in inverno, sono strettamente connesse alla velocità con cui si schiudono le uova ma ciò non vuol dire che la schiusa non avvenga, anzi!
Un’altra differenza riguarda la scomparsa della blatta orientalis o del comune scarafaggio nero, che farà nuovamente capolino nei periodi primaverili, ma ciò non esclude la presenta della tanto amata blattella germanica (rapida nei movimenti, si muove anche sui muri o sul soffitto; si rifugia in fessure nei luoghi in cui c’è presenza di cibo, come ad esempio dietro e sotto i frigoriferi) e della supella longipalpa la cosiddetta blatta dei mobili (è solita muoversi sulle parti più alte delle stanze; i suoi luoghi privilegiati sono il bagno e la camera da letto, ma la si può trovare nei cassetti, all’interno di oggetti di legno, dietro ai quadri, sotto la carta da parati; è in grado di cibarsi delle gomme dei componenti elettrici: una vera onnivora!).
È chiaro, ciò significa che anche in inverno la prevenzione deve continuare!
I.S.B. vi consiglia di partire dalle cose più semplici, come ad esempio:
• Tenete pulita tutta la cucina.
• Prestate attenzione a tutti gli spazi attorno a fornelli, armadi e sotto i frigoriferi.
• Pulite spesso tutti i possibili nascondigli: fessure e crepe nei pavimenti, battiscopa e aperture.
• Portare fuori giornalmente rifiuti e immondizia.
• Conservate il cibo in contenitori chiusi ermeticamente.
• Raccogliete le briciole.
• Ispezionate i sacchetti della spesa e gli imballaggi che introducete in casa per vedere se nascondono insetti e le loro uova.
• Non lasciate i piatti a mollo nel lavandino durante la notte.
Non dimenticate che la pericolosità delle blatte riguarda soprattutto l’aspetto igienico-sanitario, infatti, sono portatrici di microorganismi patogeni sia per l’uomo, sia per gli altri animali, che trasferiscono, ad esempio agli alimenti, per contatto diretto con il corpo, con le zampe o deponendo feci e urine.
Quindi, oltre ai semplici suggerimenti suddetti, I.S.B. vi consiglia una specifica procedura di disinfestazione, grazie all’utilizzo di particolari esche gel (esche alimentari): in questo caso, il buon esito della disinfestazione è garantita dalla capacità dell’operatore di posizionare nei punti strategici delle vostre abitazioni l’esca alimentare, quindi prima di fare da sé, chiamate I.S.B. per un confronto o un sopralluogo gratuito.
La vostra salute è la nostra mission!