In estate siamo tutti così ossessionati dallezanzare, dalle mosche, dalle vespe, che ci gironzolano intorno per tutto l’arco della giornata, al punto tale da non accorgerci della presenza di altri ospiti indesiderati, che seppur in maniera discreta, condividono con noi il comfort delle nostre abitazioni…
Di cosa stiamo parlando? Del “Porcellino di Terra”.
Attenzione: che il nome non tragga in inganno!
Il cosiddetto Porcellino di Terra (o porcellino di Sant’Antonio o Armadillidium Vulgare) non è un parente lontano del maiale, bensì un piccolo crostaceo che vive in ambienti particolarmente freschi e umidi all’esterno delle vostre abitazioni (solitamente sotto terra, sotto i sassi, in prossimità dei sottovasi) o in alcuni casi è possibile fare il suo incontro anche all’interno delle vostre abitazioni, nelle zone in cui regna una particolare umidità, come scantinati, ripostigli, intercapedini, ecc.
A chi non è capitato almeno una volta di avvicinarsi a questo piccolo animaletto e notare la suaistantanea metamorfosi in una pallina?
Infatti, il “porcellino di terra” quando si sente minacciato o quando dorme, è solito appallottolarsi su se stesso formando una perfetta sfera che non offre appigli all’eventuale aggressore.
Solitamente il porcellino di terra si muove di notte per procacciarsi il nutrimento (materiale organico in decomposizione, detriti vegetali, radici di alcune piante ornamentali di cui è particolarmente ghiotto, e talvolta, soprattutto nelle serre, sono soliti nutrirsi di giovani piante).
Ma attenzione al porcellino di terra: pur essendo totalmente innocuo per la salute umana, un’eccessiva infestazione comporta alcune spiacevoli conseguenze come il danneggiamento delle colture e della vegetazione ornamentale oltre ad un forte odore nauseabondo dovuto all’elevata mortalità.
Per prevenire l’eccessiva proliferazione di questo crostaceo, evitate di accumulare nei vostri giardini: foglie, erba tagliata, terriccio e in prossimità delle vostre abitazioni non accumulate cartoni e altro materiale d’imballaggio. Soprattutto fate ventilare i vostri seminterrati e tutti gli ambienti delle vostre abitazioni inclini all’umidità.
Quando la colonizzazione del porcellino di terra all’interno delle vostre abitazioni è diventata importante cioè stuccare le fessure intorno ai pavimenti, alle finestre, alle porte, alle grondaie, alle canaline, non è più sufficiente, chiamate I.S.B.!
I.S.B. interviene con prodotti specifici disinfestanti da applicare con pompa a pressione lungo il perimetro della struttura, nelle fessure, sui muri, attorno ai potenziali punti di entrata e nei luoghi in cui sono presenti i porcellini di terra, senza recare danni alle piante, agli animali domestici e alla salute dell’uomo.
Se l’infestazione dei porcellini di terra è notevole e l’ambiente infestato interno alle vostre abitazioni non è sufficientemente secco, può essere necessaria l’applicazione di insetticidi.ATTENZIONE: per ogni dubbio, non esitate a contattare I.S.B.
Il fai da te non è detto che sia sempre la soluzione migliore…